UNPLI e Sagre di Qualità alla Fiera di Bergamo

UNPLI e Sagre di Qualità alla Fiera di Bergamo

Fiera di Bergamo. Viaggio nell’Italia dei Sapori dal 30 marzo al 2 aprile 2023 ad Agri e Slow Travel Expo.

UNPLI e Sagre di Qualità alla Fiera di Bergamo
Fiera di Bergamo. Viaggio nell’Italia dei Sapori dal 30 marzo al 2 aprile 2023 ad Agri e Slow Travel Expo.

Il villaggio delle Sagre di Qualità presente ad Agri e Slow Travel Expo, con i più bei progetti che promuovono e valorizzano i territori italiani.

La Festa del mandorlato di Cologna Veneta. Il Festival della cipolla rossa di Calabria. La Sagra del Casoncello di Castro. La sagra del carciofo di Montelupone. Sono alcuni dei sapori d’Italia, custoditi e tramandati di generazione in generazione, e oggi salvaguardati dall’UNPLI, Unione Pro Loco italiane, presente all’ottava edizione di Agri e Slow Travel Expo, che si svolgerà nella Fiera di Bergamo dal 30 marzo al 2 aprile 2023.

L’UNPLI rappresenta la “Bella Italia”: 6200 Pro Loco (quasi tutti i comuni italiani), 600.000 soci, 61 anni di attività, in cui questa rete di associazioni è diventata un punto di riferimento nazionale per la promozione e valorizzazione della storia, cultura, folclore, enogastronomia dei territori. Un modello vincente e convincente, che rappresenta il forte spirito identitario di comunità, la tutela e salvaguardia delle specificità locali. Come amano definirsi, le Pro Loco sono sentinelle della cultura e dei valori del popolo, profondamente radicate in Italia.

Le Sagre di Qualità, marchio storico UNPLI, ricevono questo riconoscimento attraverso un rigoroso iter, che ne certifica la storicità, tradizione, valore economico per il territorio, inteso anche come valorizzazione dei prodotti enogastronomici e della cucina contadina.

UNPLI presente ad Agri e Travel Expo con il Villaggio delle Sagre di Qualità

Le sagre sono espressione di identità e cultura dei territori. Proprio per questo UNPLI, Unione Pro Loco Italiane, si impegna a salvaguardare e promuovere le più rappresentative in quanto patrimonio da tutelare. Da sempre le sagre consentono di scoprire i valori tramandati nel tempo e salvaguardare le tradizioni, creando un legame indissolubile tra popolazione e storia. Ad oggi sono 49 le sagre di qualità certificate UNPLI e molte di queste saranno presenti al Villaggio delle Sagre di qualità di Agri e Slow Travel Expo. Un’occasione unica per intraprendere un viaggio nell’Italia dei sapori, da Nord a Sud, dalle alpi alle isole, scoprire eccellenze poco conosciute e piatti tramandati di famiglia in famiglia fino a diventare simbolo di un luogo.

Il Villaggio delle Sagre di Qualità dell’UNPLI presenterà itinerari enogastronomici che guidano alla scoperta dei territori, show cooking in cui assaporare ricette tipiche della cucina popolare, appuntamenti ed eventi da segnare in agenda. Un’area che condurrà i visitatori in un autentico viaggio fra i sapori delle eccellenze italiane e dei prodotti tipici regionali. Uno spazio nel quale sarà possibile gustare anche pietanze dai sapori antichi, realizzate con ricette tramandate.

Il borgo di Tropea

 

Enogastronomia

in viaggio ad Agri e Travel Expo

 

Agri e Slow Travel Expo si propone come vetrina di nuove idee di viaggio per conoscere in modo sostenibile le eccellenze enogastronomiche del nostro paese. Ecco allora insoliti trekking tra i vitigni, Strade del vino e dei sapori, che uniscono la scoperta del territorio a quella dei suoi prodotti. Oppure i più bei borghi italiani premiati con la Bandiera Arancione del Touring Club. Un marchio di qualità che garantisce la certezza di visitare mete che possiedono un patrimonio culturale e ambientale da preservare e servizi di accoglienza di alto livello. Luoghi dove fermarsi, respirare la storia, le tradizioni, la cultura enogastronomica. Senza dimenticare i sentieri, come il tratto piemontese del Sentiero Italia, che attraverso 66 tappe porta dalle Alpi liguri al lago Maggiore e che a ogni fermata regala l’incontro con gusti nuovi e che rendono unici i luoghi visitati. Oppure cammini e percorsi spirituali, che si snodano lungo paesaggi bucolici portando alla scoperta di eremi e abbazie per scoprire i segreti degli orti dei monaci e le loro ricette tramandate nei secoli.

Montelupone nelle Marche

 

Il turista enogastronomico, la realtà dei numeri

Il turista enogastronomico ha un nuovo volto. Non vuole semplicemente assaggiare o acquistare prodotti tipici come ricordo di viaggio. Desidera conoscere il territorio anche attraverso le sue tradizioni enogastronomiche. Cerca emozioni, esperienze da vivere per conoscere i luoghi visitati attraverso le eccellenze che li contraddistinguono. L’Italia, come indica il Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano realizzato da Roberta Garibaldi, vice presidente Comitato Turismo Ocse ed esperta di turismo enogastronomico, vanta il primato europeo per prodotti certificati (Ig): 814 a novembre 2021, 315 agroalimentari e 526 vini. Un patrimonio che va promosso con idee di viaggio che facciano incontrare i sapori tipici con le bellezze del nostro Paese e che saranno presenti ad Agri e Slow Travel Expo, che si svolgerà nella Fiera di Bergamo dal 30 marzo al 2 aprile 2023.
Dedicata al turismo slow, active e outdoor Agri e Slow Travel Expo farà conoscere attraverso il file rouge dell’enogastronomia, un modo di viaggiare più lento e più autentico, attraverso borghi poco noti, trekking nella natura, storici cammini, ciclovie. Senza dimenticare la possibilità di attraversare l’Italia del gusto, da nord a sud, grazie al Villaggio delle Sagre di Qualità dell’Unpli, Unione Pro Loco Italiane.

L’Italia del gusto

L’Italia possiede un patrimonio agroalimentare e vitivinicolo inestimabile. Il nostro Paese si conferma leader assoluto in Europa, seguito dalla Francia. Ogni regione e provincia italiana ha almeno una produzione certificata. Se l’Emilia Romagna è in cima alla classifica dei prodotti agroalimentari certificati, 47 tra DOP, IGP e STG il Piemonte è il primo per numero di vini con 59 IG. Una ricchezza immensa se si pensa che il valore economico delle produzioni certificate ha toccato i 16,6 miliardi di euro nel 2020. Il cambio di passo a questo punto diventa improrogabile. L’enogastronomia, da sempre attrattore turistico nel nostro Paese, deve crescere e trasformarsi, promuovendo nuove forme di turismo più esperienziali e autentiche, che accompagnino a conoscere queste realtà.

Info: Fiera di Bergamo, via Lunga s. n. – Bergamo; agri-slow-travel@promoberg.it; www.agritravelexpo.it

Photo: fonte ufficio stampa

Mariella Belloni

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