Educazione finanziaria e salute mentale: migliorare le competenze economiche aiuta a controllare ansia e stress

Educazione finanziaria e salute mentale: migliorare le competenze economiche aiuta a controllare ansia e stress

N26 traccia, insieme ad Alice Tapper, i consigli per gestire efficacemente le finanze (allontanando lo stress) e disegna i sei profili finanziari più frequenti, utili per conoscere meglio sé stessi

Lo stress di far quadrare i conti, di mantenere un lavoro o di affrontare un debito può farci sentire ansiosi, depressi o addirittura senza speranza. È qui che entra in gioco il circolo vizioso tra salute mentale e denaro. Quando siamo in difficoltà emotiva, diventa più difficile gestire le nostre finanze in modo efficace, il che rischia di creare ulteriori danni sia a livello economico che psicologico. L’unico modo per spezzare questo circolo vizioso è avere una maggiore consapevolezza circa le proprie attitudini finanziarie.

In occasione del mese della Consapevolezza sulla Salute Mentale, Alice Tapper, fondatrice della piattaforma sull’educazione finanziaria Go Fund Yourself (GFY), per conto della banca online N26, ha individuato 7 consigli per gestire i contrattempi finanziari senza compromettere la propria salute mentale. L’esperta ha inoltre tracciato i 6 profili finanziari più diffusi, che influenzano il rapporto con il denaro e dai quali dipendono le abitudini di spesa e risparmio, a supporto di una maggiore consapevolezza delle proprie attitudini.

I 7 CONSIGLI PER LA GESTIONE SERENA DELLE PROPRIE FINANZE

  1. Valutare le proprie finanze: Fate un quadro chiaro delle vostre entrate, delle spese, dei debiti e dei risparmi per capire con cosa avete a che fare.
  2. Create un budget: Fate un piano realistico che comprenda tutte le spese, dando priorità alle cose essenziali e che preveda di mettere da parte alcune risorse anche per il rimborso del debito.
  3. Cercate un aiuto professionale: Un consulente finanziario o un consulente sul debito può fornire una guida e un supporto per affrontare le sfide finanziarie.
  4. Sviluppare un piano: Identificate i passi specifici da compiere per migliorare le vostre finanze, come ridurre le spese, aumentare le entrate o gestire i debiti.
  5. Comunicate con i creditori: Siate onesti con le persone a cui dovete del denaro e verificate che siano disposte ad aiutarvi con una riduzione del debito o un nuovo piano di pagamento.
  6. Date priorità alla cura di voi stessi: Assicuratevi di dedicare del tempo a voi stessi e di prendervi cura del vostro benessere mentale ed emotivo.
  7. Costruite una rete di supporto: Rivolgetevi ad amici, familiari o gruppi di sostegno per condividere le vostre esperienze e imparare da chi si trova in situazioni simili.

I SEI PROFILI FINANZIARI PIU’ COMUNI

Dallo Stratega al Parsimonioso, passando per l’Edonista, le interviste condotte dall’esperta per N26 su un campione di oltre 1.000 persone hanno delineato le caratteristiche comuni e più diffuse quando si tratta di abitudini finanziarie, esigenze e paure.

Ognuno dei profili presenta attitudini molto diverse alla gestione dei propri risparmi, passando da chi predilige piani decennali a chi preferisce spendere in esperienze esclusive e acquisti di lusso. Questi, tuttavia, non sono una struttura immutabile e, anzi, capita che nel corso della vita il proprio profilo possa evolvere e trasformarsi. comprendere a quale di questi sei profili si appartiene, però, è utile ad avviare un percorso di approfondimento e di autoconsapevolezza finanziaria.

  1. Lo stratega: quando si tratta di denaro, ama avere tutto sotto controllo ed è estremamente pragmatico. “Questo profilo è responsabile in maniera intuitiva quando si tratta di spendere ed è sempre il primo a cui rivolgersi quando si tratta di scoprire come migliorare lo stato delle proprie finanze“, dice Alice Tapper. “Amante della pianificazione, affrontare imprevisti personali o economici può rappresentare una vera sfida per questo profilo“.
  2. Il parsimonioso: non sono solo bravi a risparmiare, sono anche i migliori a cui chiedere dove trovare il pasto più conveniente o quando iniziano i saldi in un negozio alla moda. “Chi rientra in questo profilo ha un vero e proprio superpotere per il risparmio“, spiega Alice Tapper. “Anche se correre rischi finanziari può essere una sfida, chi ha questa personalità finanziaria predilige esercitare l’autocontrollo e rimandare la gratificazione“.
  3. L’ edonista: tende a vivere la vita al limite delle proprie possibilità finanziarie. “L’amore per i piaceri della vita tipico di questo profilo è un ottimo promemoria per ricordarci che il denaro è, almeno in parte, fatto per essere goduto“, dice l’esperta. A coloro che rientrano in questa categoria, Alice consiglia: “Finché si evitano i debiti e si fa un buon piano di risparmio, si dovrebbe essere a posto“.
  4. Il distaccato: la gestione o anche solo il pensiero delle proprie finanze non rientrano tra le sue priorità. Chi rientra in questo profilo si preoccupa molto di più di vivere esperienze significative e di essere all’altezza dei propri valori. “Finché il loro atteggiamento spensierato non diventa troppo estremo, anche Il distaccato ci ricorda che il denaro non è tutto“, afferma Alice Tapper.
  5. L’ambizioso: si impegna in maniera costante per imparare e ottenere sempre di più, soprattutto quando si tratta di soldi. Il successo finanziario è per questo profilo una profonda fonte di orgoglio e per ottenerlo è pronto a fare il passo più lungo della gamba. “Se da un lato l’ambizioso ama mostrare il proprio status socio-economico, dall’altro ha sempre un occhio di riguardo per i propri amici e i propri cari“, afferma l’esperta. “Le ragioni dell’ambizione e dell’amore per il denaro di questo profilo derivano spesso dall’aver sperimentato l’insicurezza finanziaria durante la crescita“.
  6. L’indipendente: investe soprattutto nel proprio futuro, ad esempio risparmiando per fondare una start-up o per godersi la vita. Il successo finanziario per questo profilo è uno strumento per ottenere una vita autonoma: “È importante pensare in grande, ma a volte l’indipendente ha bisogno di tornare con i piedi per terra”, suggerisce Alice Tapper.

Per scoprire il proprio profilo tracciato da Alice Tapper per N26, è possibile fare un facile quiz, disponibile a questo link.

Alice Tapper

Alice Tapper è attivista finanziaria, debt advisor certificata, autrice e fondatrice di Go Fund Yourself (GFY), una piattaforma sull’educazione finanziaria. GFY ha acquisito notorietà grazie alla serie di interviste “Financial Confessions”, ricca di storie e segreti di personaggi anonimi. Ha studiato economia comportamentale e collabora con la Living Wage Foundation in un team di 12 esperti impegnati nel delineare il programma Living Pension nel Regno Unito.

Informazioni su N26

N26 sta costruendo la prima Mobile Bank globale che il mondo ama usare. Valentin Stalf e Maximilian Tayenthal hanno fondato N26 nel 2013 e hanno lanciato il primo prodotto della società all’inizio del 2015. Attualmente, N26 ha oltre 8 milioni di clienti in 24 mercati. N26 ha un team di 1.500 persone di 80 nazionalità basate in tutto il mondo. La banca ha team dislocati in 10 sedi: Amsterdam, Berlino, Barcellona, Belgrado, Madrid, Milano, Parigi, Vienna, New York e San Paolo. Dotata di licenza bancaria tedesca, con una tecnologia all’avanguardia e nessuna rete di filiali fisiche, N26 ha ridisegnato il settore dei servizi bancari per il 21° secolo ed è disponibile per Android, iOS e desktop. Con una valutazione che supera i 9 miliardi di dollari, N26 ha raccolto quasi 1.8 miliardi di dollari dai più importanti investitori del mondo, tra cui Third Point Ventures, Coatue Management LLC, Dragoneer Investment Group, Insight Venture Partners, GIC, Horizons Ventures di Li Ka-Shing, Earlybird Venture Capital, Greyhound Capital, Battery Ventures, oltre ai membri del management board di Zalando e Redalpine Ventures. Attualmente, N26 opera in Austria, Belgio, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia e Svizzera.

Website: n26.com  |  Twitter: @n26 |  Facebook: facebook.com/n26 |   YouTube: youtube.com/n26bank

Photo: fonte N26

Mariella Belloni

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