Germinazioni – I diari della terra – Giuseppe Carta a Eataly

 

[dropcap]C[/dropcap]hi, in questi giorni di settembre, si trova a passare nell’area antistante all’ingresso di EATALY a Milano, vedrà un immenso peperoncino.  Si tratta di una scultura Pop in bronzo policromo di Giuseppe Carta, l’artista iperrealista famoso per aver ritratto, indagandone l’anima quasi fossero persone, cipolle, patate, limoni, ciliegie, pere, mele, uva, fichi o melograni, non sempre al massimo del loro turgore, ma spesso quando la buccia o la pelle appaiono raggrinzite in un momento di apparente decadimento che è invece foriero di nuove vite, di germinazioni, appunto.

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All’interno dello Store, nel Palco al secondo piano, è allestita una mostra ideata da Arte Contemporanea Italiana, dove si possono ammirare oltre a versioni in scala minore del  “Capsica Red Light” che troneggia in esterno, dipinti che ritraggono  i frutti della terra, in realtà, dell’orto dell’artista, amato eden e luogo di meditazione, nascosto in una Sardegna, quella di Banari, le cui atmosfere rarefatte sembrano sublimare sentimenti e sensazioni e portare in un mondo dove il tempo appare ormai privo di peso.
Colpiti da impietosa luce radente che mette in risalto ogni minima imperfezione, i frutti della terra, stagliandosi su inquietanti sfondi scuri, appaiono liberati dai banali approcci della quotidianità e, acquistando toni drammatici, divengono i naturali veicoli per scoprire da protagonisti la poetica spiritualità di nuovi mondi interiori. Giochi di chiaroscuro e rimbalzi di luce, perfettamente orchestrati, creano intriganti cromatismi di sapore metafisico. i-frutti-della-terra-di-giuseppe-carta

Non a caso, all’inaugurazione della mostra è stato invitato un testimonial d’eccellenza, lo chef pluristellato Pino Cuttaia, rappresentante apprezzato di quella cucina molecolare che destruttura e ristruttura gli ingredienti, quasi a dematerializzarli per rimaterializzarli in forme più spirituali, sottili. Nella cucina–theatre si è esibito nella realizzazione di uno dei piatti che l’hanno reso famoso, la “Nuvola di Caprese”  E’ stato lo chef siciliano a intervistare Carta  isolano come lui, sui motivi ispiratori e sui suoi excursus artistici, dalle esposizioni in Cina alle Biennali.
Dialogo stimolante, racchiuso, con alcune curiose ricette, nel catalogo della mostra intitolato appunto “Germinazioni. I diari della Terra. Giuseppe Carta” di E20PROGETTIEDITORE. 

Eataly  dal 7 al 28 settembre
www.eataly.net
www.giuseppecarta.net
www.arcoit.it

Testo e foto di Maria Luisa Bonivento

Redazione

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