Dal nulla al sogno. Dada e Surrealismo dalla Collezione del Museo Boijmans Van Beuningen

La mostra è dedicata a Dada e Surrealismo, con opere provenienti dalla Collezione del Museo Boijmans Van Beuningen, in programma fino al 25 febbraio 2019  presso la Fondazione Ferrero di Alba indiscussa capitale di cultura. La mostra intitolata: Dal Nulla al sogno. Dada e Surrealismo dalla Collezione del Museo Boijmans Van Beuningen, è curata dal professor Marco Vallora. 

La rassegna  si articola seguendo una logica espositiva che riflette le suggestioni surrealiste nel modo in cui le opere sono presentate. L’esposizione si suddivide in nove sezioni, all’interno delle quali si susseguono opere di grande pregio e dal forte impatto. La maggior parte delle opere in mostra per la prima volta in Italia, tra l’altro unica nel suo genere si distingue da quelle precedenti, in quanto include anche libri, poesie e riviste, tutti legati ai due movimenti, unitamente a opere pittoriche e scultoree innovative e spesso rivoluzionarie, altamente evocative nonchè di grande rilevanza storica.

Il movimento surrealista, nato ufficialmente nel 1924 e guidato perentoriamente dal “pontefice” André Breton, ha esplorato temi e ambiti – come la psicanalisi e l’erotismo – del tutto nuovi alla ricerca artistica, rovesciando, mediante un ‘gioco serissimo’, modelli e aspettative borghesi, influenzando in questo modo in maniera tutte le avanguardie del XX secolo e inaugurando un rapporto spregiudicato con la nascente cultura di massa, per merito soprattutto,  grazie alla figura di Dalì. 

Il pubblico potrà ammirare capolavori di Man Ray, René Magritte, Salvador Dalì, Max Ernst, Giorgio de Chirico, Marcel Duchamp, Francis Picabia, Yves Tanguy ed altri ancora. Quindi una mostra straordinaria, sicuramente molto apprezzata da un pubblico piuttosto attento, accanto ad altre forme d’arte. Il catalogo della mostra è a cura di Silvava Editoriale, promosso dalla Fondazione Ferrero di Alba, a cura di Marco Vallora, è una ricognizione a più voci sugli aspetti della storia e dell’azione di Dada e Surrealismo, attraverso indagini letterarie, filosofiche e scientifiche, richiami a protagonisti illustri, saggi e testimonianze degli autori.

Tra questi, si distingue l’eccentrico gentiluomo inglese Edward James, collezionista nonchè mecenate di Magritte e Dalì. Il suo volto (non) ci guarda dal celebre ritratto di Magritte in copertina e ci accompagna”dal Nulla al Sogno”, dalle spiagge brulle e nichiliste del Dadaismo alla ricarica dell’energia surrealista”. 

La mostra presenta i seguenti orari: giorni feriali: dalle ore 15.00 alle ore 19.00; Sabato e festivi: dalle ore 10.00 alle ore 19.00 – Giorni di chiusuta: tutti i martedì, il 24-25-31 dicembre 2018 e il 1 gennaio 2019.  Ingresso gratuito – Sede: Fondazione Ferrero- Via Vivaro,49 – www.fondazioneferrero.it. Giuseppe Lippoli                                                              

Redazione